47° Festa dell’Anziano
Domenica 3 settembre si è tenuto il tradizionale appuntamento con la “Festa dell’Anziano”. Una giornata con un fitto programma che ha preso il via alle 10 con la la messa celebrata da don Renato Zenezini, parroco del Duomo.
Al termine, nel giardino, si è avuto un momento musicale con il gruppo “No Tracks”, seguito dal saluto della Presidente Mara Gazzoni, del Direttore Generale Ilenia Ambrosini e del sindaco di Mantova Mattia Palazzi alla presenza delle autorità cittadine invitate, degli ospiti e dei loro famigliari presenti. Un appuntamento importante e consolidato per la Fondazione, un momento di festa e di aggregazione per tutti, ospiti, famiglie e personale.
La giornata è proseguita con il pranzo in giardino, con anche un menu per disfagici, e si è conclusa con uno spettacolo di balli caraibici e liscio nel pomeriggio con “GardaDanze” di Castelnuovo del Garda con divertimento e allegria per gli ospiti.
L’appuntamento è stato organizzato anche grazie al contributo del Comune di Mantova, l’associazione Il Sorriso Onlus, l’Auser, il gruppo Unitalsi, l’istituto superiore Bonomi-Mazzolari, diversi sponsor e, soprattutto, l’equipe Educativo-Animativa e tutto il personale di Fondazione Mazzali.
Le immagini della giornata
Il discorso della Presidente Mara Gazzoni
Buongiorno a tutte e tutti e benvenuti al tradizionale appuntamento con la Festa dell’Anziano della Fondazione Mazzali giunta quest’anno alla sua 47° edizione. Vi ringrazio per essere qui presenti, in compagnia dei nostri ospiti, delle loro famiglie, ancora con un parente per ciascuno per motivi di sicurezza.
Anche questo non è stato un anno facile, diverso senza dubbio da quelli passati, pesantemente condizionati dalla pandemia, comunque ancora difficile e non privo di criticità. Il covid ci ha dato un pesante contraccolpo ma grazie al fronte comune fatto
tra operatori, ospiti e famiglie, abbiamo ormai alle spalle i momenti più drammatici che hanno colpito duramente tutte le RSA.
Tra le prime novità di quest’anno c’è la nomina del nuovo direttore generale, Ilenia Ambrosini, che ringrazio per il lavoro, impegnativo, che sta svolgendo, e cui darò la parola a breve, succeduta a Paolo Portioli che pure saluto e ringrazio. Un anno in cui, nonostante le difficoltà, dettate dai costi di gestione, dai tassi di interesse quadruplicati, dall’aumento, in generale del costo della vita, anche per noi, siamo riusciti a introdurre importanti novità per la Fondazione come il progetto Domusmed, l’ambulatorio della longevità e quello di neurologia in partenza a breve.
Siamo comunque sempre riusciti a mantenere tutti i nostri servizi e a garantirne soprattutto la qualità. Abbiamo investito inoltre sulla comunicazione dotandoci, finalmente, di un ufficio stampa professionale, per far conoscere e, soprattutto, valorizzare tutta l’attività che viene svolta, grazie al nostro personale medico e non, che, come primo esito tangibile, ha dato un nuovo sito, on line da pochi giorni, che agevola i nostri utenti e le loro famiglie nella comprensione di tutti i servizi che la Fondazione offre. Un primo passo per arrivare poi a una campagna di foundraising da finalizzare a servizi e nuovi progetti per il benessere dei nostri ospiti.
Colgo l’occasione per ingraziare tutto il personale che ogni giorno svolge il proprio lavoro con responsabilità e senso di appartenenza.
Purtroppo, non nascondiamo le note dolenti. Per le ragioni che ho appena detto è stato necessario un adeguamento delle rette che sappiamo quanto sia impattante per le famiglie.
Speriamo in futuro di riuscire a contenere la spesa, ci stiamo lavorando su più fronti. Entro la fine dell’anno dovrebbero infine partire i lavori di adeguamento della sede di Marmirolo avvalendoci dei bonus del 100%. Ringrazio gli enti e le istituzioni che collaborano, su progetti, con noi, tra cui l’istituto superiore Bonomi-Mazzolari, per gli stage delle sezioni di assistenti sociali e ristorazione di cui avrete modo di vedere i frutti durante l’aperitivo e il pranzo.
Ringrazio inoltre don Renato Zenezini, parroco del Duomo, che ha celebrato la messa oggi, ma non solo, perché viene ogni settimana qui per i nostri ospiti, ogni giovedì mattina. Ringrazio i gruppi musicali, “No Tracks”, che abbiamo appena sentito e “GardaDanze” che ci intratterrà dopo il pranzo in allegria.
Questo appuntamento è stato organizzato anche grazie al contributo del Comune di Mantova, che ringrazio particolarmente per il sostegno e l’appoggio, l’associazione Il Sorriso Onlus, l’Auser, il gruppo Unitalsi, e tutti gli sponsor. Concludo dicendovi che il benessere dei nostri ospiti è il motore che muove ognuno di noi, quotidianamente, all’interno della Fondazione. Adesso credo che sia il tempo della fiducia, dell’unità, e della riconoscenza a ciascuno di voi che stamattina avete scelto di esser qui. Grazie