Un nuovo servizio, in via sperimentale nei mesi estivi, e per tutti dall’autunno per invecchiare bene

La Fondazione “monsignor Arrigo Mazzali” apre un nuovo ambulatorio dedicato alla longevità. Il Consultorio geriatrico e il Centro disturbi cognitivi e demenze (CDCD) si arricchiranno di un nuovo servizio che riassume in sé i criteri preventivi contro le demenze e le depressioni e le strategie da mettere in atto per invecchiare bene.

“Tutti i criteri proposti dal metodo adottato valgono sia come offerta a 360° per demenze e depressioni sia per garantirsi un invecchiamento in salute – dice Renato Bottura medico geriatra autore di innumerevoli pubblicazioni sul tema, ideatore del progetto e responsabile del servizio -. L’ambulatorio si rivolge a una fascia ampia di popolazione tra i 50 e i 75 anni con finalità educative e preventive soprattutto per chi ha familiari ammalati”.

E’ stato infatti dimostrato che proprio in questi anni gli eventi bio-psico-sociali dell’invecchiamento e un eventuale invecchiamento cognitivo iniziano subdolamente a intaccare i sistemi neuro-endocrini del cervello e del corpo preparando, in modo asintomatico, le strade alle demenze, alle depressioni e a tutte le grandi patologie cronico-degenerative.

“La ricerca ha evidenziato che intervenire  in questo ventennio con una prevenzione e educazione a tutto campo assicura, in un’alta percentuale di casi, il mancato insorgere di queste malattie e, in altri, ne posticipa l’insorgenza o ne attenua i sintomi – aggiunge Bottura -. La conoscenza dei meccanismi della sofferenza cardiovascolare e di tutti i sistemi dell’organismo è ormai avanzata. In tal modo si possono cambiare i nostri stili di vita assicurandoci una vecchiaia libera da queste malattie anche in presenza di familiarità”.

L’ambulatorio sancisce un patto di impegno reciproco tra la persona che desidera sottoporsi alle indagini necessarie e il medico specialista con follow-up dei pazienti nel corso degli anni.

“Il nostro intento primario è quello di intercettare e assecondare i bisogni dei nostri ospiti e delle loro famiglie – conclude la Presidente Mara Gazzoni –. Intendiamo comunque sempre più aprirci alla città e per questo, dall’autunno, questo servizio sarà accessibile anche dall’esterno”.